mercoledì 25 gennaio 2017

"Inebrianti sensazioni"



Tratto dal libro di Stella Borghesi:
I COLLANT DI MIO MARITO
Pubblicato da YOUCANPRINT
Nuova edizione rivista e aggiornata nel febbraio 2017
Disponibile anche in versione digitale su Streetlib

“Forse avevo finalmente capito  che la parte femminile che c’era in me ogni tanto doveva poter uscire e manifestarsi liberamente.  Quasi senza rendermene conto iniziai  ad abituarmi  all’idea che questa passione segreta mi avrebbe accompagnato per tutta la vita: con il passare del tempo imparai che in fondo non mi dispiaceva per niente perché mi sentivo una persona speciale e la cosa in un certo senso mi gratificava. Allora cominciai a considerarla non più come qualcosa di spregevole e di vergognoso ma come una specie di hobby, un hobby piacevole e segreto che potevo realizzare solo in privato  e solo sporadicamente. Era una cosa che sentivo preziosa, che in qualche modo mi arricchiva e mi rendeva unico e speciale. Nessuno sarebbe mai venuto a conoscenza di questa mia passione ed in fondo non facevo del male a nessuno. Se mi appagava  e mi faceva trovare un certo equilibrio, perché mai avrei dovuto reprimere quelle emozioni così inebrianti?”