Tratto dal libro di Stella Borghesi:
IL MONDO SEGRETO DEI TRAVESTITI
Pubblicato da lulu.com
“Per quasi vent' anni ho
custodito dentro di me un segreto mai rivelato a nessuno. Sono un uomo
eterosessuale ma credo che dentro di me ci sia una piccola parte femminile che
ogni tanto reclama il proprio diritto di esistere e di farsi vedere. Io non
provo nessuna attrazione nel confronti degli uomini e amo così tanto le donne e
tutto ciò che è femminile da sentirmi
irresistibilmente attratto dal loro mondo raffinato e seducente. Mi
piace indossare della biancheria intima femminile, dei collant, una gonna,
magari una parrucca e poi truccarmi con cura . Tutto questo non lo faccio per
sopperire ad un bisogno sessuale
perverso ma solo per manifestare quella femminilità che tanto ammiro nelle
donne. All’inizio pensavo fosse solo un’attrazione per gli indumenti femminili
ma poi è diventato anche un modo per compensare la mancanza di femminilità che non riscontravo
nelle ragazze che frequentavo Quando ero solo in casa frugavo nell’armadio di
mia sorella più grande e prendevo tutto il necessario, biancheria intima,
collant e gonne e mi vestivo lasciandomi avvolgere da quelle intense emozioni
che erano indelebili almeno quanto il senso di colpa che provavo. Sapevo che quella
parte femminile, della quale avrei fatto volentieri a meno, era dentro di
me ed ogni tanto aveva bisogno di poter uscire. Sapevo di dover
trovare una soluzione perché intuivo che questa passione mi avrebbe distrutto la vita. Per un lungo periodo ho
continuato a tenermi tutto dentro finchè
un giorno decisi che non potevo
continuare a mentire e che avrei dovuto raccontare il segreto a mia moglie
anche se questo probabilmente avrebbe significato la fine della nostra storia. Lei
rimase sconvolta dalla mia rivelazione ma poi ebbe una reazione che non mi sarei mai aspettato. Aveva
capito subito che per me doveva essere una cosa importante e invece di
arrabbiarsi o di farmi sentire in colpa aveva accettato la cosa assecondando il mio desiderio e diventando
mia complice. La prima volta che mi feci vedere da lei “enfemme“ rimase sorpresa
dalla disinvoltura con cui mi sapevo muovere indossando la sua gonna
con i tacchi a spillo e quel giorno mi fece provare tutti i suoi vestiti più
belli. Quasi magicamente tra noi si
era creato un rapporto di straordinaria complicità e sentivo che quel gioco trasgressivo e intrigante
era diventato il nostro intimo segreto,
un segreto che ci univa in maniera indissolubile.”
In vendita nella versione digitale nel formato epub, mobi e pdf
In vendita in formato pdf e cartaceo