giovedì 25 luglio 2013

"Solitarie illusioni"



Tratto dal libro di Stella Borghesi:
IL MONDO SEGRETO DEI TRAVESTITI
Pubblicato da lulu.com

Il travestito non desidera  vivere  come una donna  e l’idea di cambiare sesso o di modificare i suoi lineamenti in maniera definitiva non lo sfiora nemmeno lontanamente. In genere il suo travestimento può apparire appagante solo nella sua fantasia perché  si rende conto che nelle  rarissime uscite  “enfemme” non riesce a passare inosservato ed il suo travestimento non può competere con quello dei transessuali  che  vivono  ogni giorno la loro vita regolarmente  vestiti da donne  e si sottopongono  a mille artifici per migliorare il loro aspetto, dalla depilazione alla protesi del seno, al rifacimento di labbra  e sopraciglie ecc. Per questo motivo nelle sue rare uscite, sempre notturne, egli cerca luoghi appartati dove poter sperimentare liberamente il piacere di camminare sui tacchi alti accontentandosi di assaporare  anche solo lontanamente le sensazioni di una vera donna. La paura  di essere scoperto accresce la sua eccitazione e più le uscite sono rischiose e spregiudicate e più viene irresistibilmente attratto da queste emozioni. Per eccitarsi sente ogni volta il  bisogno di stimoli  maggiori  e ancor più trasgressivi  e questo gradualmente lo porta a rischiare sempre un po' di più finché inesorabilmente cede  alla tentazione ed al desiderio di  farsi vedere in pubblico, soprattutto  in luoghi  poco frequentati e lontani da casa  dove il rischio di poter essere riconosciuto è minore. A lungo andare tuttavia l’eccitazione comincia a ridursi  ed il travestimento non viene più fatto solo per l’eccitazione che suscita ma anche per il senso di calma e di  appagamento interiore che  queste trasformazioni al femminile  gli trasmettono .