giovedì 1 agosto 2013

"Il paradosso"



Tratto dal libro di Stella Borghesi:
IL MONDO SEGRETO DEI TRAVESTITI
Pubblicato da lulu.com

E’ innegabile che ognuno di noi sia influenzato  dalle opinioni  esterne anche se razionalmente  non abbiamo la reale percezione di quanto i luoghi comuni , i pregiudizi e le convenzioni  riescano a condizionare  e formare  il nostro giudizio. Quando si parla di un uomo che si traveste da donna  pensiamo sia naturale e plausibile  pensare ad un aspetto legato all’omosessualità  dimenticando di prendere in considerazione le caratteristiche stesse dell’omosessualità. Sia l’uomo che la donna omosessuale manifestano un’attrazione fisica  per persone dello stesso sesso  e questo comporta inevitabilmente la propria  preferenza sessuale . Un uomo omosessuale  è semplicemente attratto da un uomo  che ha  le sembianze  di appartenenza al suo  stesso genere, quello maschile, e non le sembianze del genere femminile. I travestiti si travestono privatamente e lo fanno per gioco, per compensare un bisogno di femminilità non appagato, per il piacere eccitante della trasgressione, per provare ciò che provano le donne,  ma non cercano mai  avventure di tipo omosessuale perché sono attratti solo dal quel mondo femminile che tanto ammirano nelle donne. I transessuali invece non si "travestono" occasionalmente ma si "vestono" da donna ogni giorno  perché  sentono di appartenere a questo genere e fanno di tutto  per poter un giorno diventare donne a tutti gli effetti. Sentendosi donne i transessuali  sono attratti solo dagli uomini  ed in questo senso, soprattutto dopo il cambio chirurgico di sesso, si dovrebbe parlare solo ed esclusivamente di  normali rapporti eterosessuali  tra due persone di genere diverso. Paradossalmente si dovrebbe quindi affermare che il vero maschio omosessuale non si veste mai da donna, con buona pace dei tanti luoghi comuni…