sabato 30 marzo 2013

"In balia del desiderio"






Tratto dal libro di Stella Borghesi:
I COLLANT DI MIO MARITO
Pubblicato da YOUCANPRINT

Nuova edizione rivista e aggiornata nel febbraio 2017
Disponibile anche in versione digitale su Streetlib

“Io continuai a stare in silenzio finché sentii le sue mani che iniziarono a scivolare sfiorando delicatamente i collant all’interno delle cosce. Era difficile restare insensibili a quelle carezze così eccitanti e cercai di resistere all’impulso di allargare un po’ le gambe per agevolare quelle carezze. Poi sentii  che abbassava lentamente il bordo dei collant assieme agli slip fino a lasciare libero il solco in mezzo alle natiche. Sentii  il calore della sua bocca mentre baciava la mia pelle nuda e la sua lingua umida che faceva lentamente  dei grandi cerchi concentrici attorno al mio buchetto. I cerchi si fecero poi sempre più stretti finché sentii la sua lingua bagnare la mia pelle  spandendo  lentamente grosse gocce di saliva. Era la prima volta che mi baciava così audacemente ed era una sensazione inebriante e trasgressiva. Mi sentivo bagnato di desiderio come una donna e cercai di muovermi e di girarmi ma lei mi  fermò con una mano sulla schiena. Quando mi rilassai lei mi accarezzò il viso con una mano e avvicinò il suo dito medio alla mia  bocca  sfiorando le mie labbra affinché le socchiudessi. Il suo dito si muoveva dentro di me e sembrava  che volesse accarezzare  le mie viscere. Lo faceva uscire molto lentamente per poi inserirlo di nuovo ancora più lentamente. Lo faceva  così meravigliosamente bene che mi ero lasciato andare completamente  e mi sembrò una cosa del tutto naturale anche quando aveva fatto scivolare dentro due dita contemporaneamente. Ero senza fiato dall’eccitazione ma la lasciavo fare  assecondando le sue spinte in completa balia del desiderio. Poi improvvisamente  tolse le sue dita e si distese a pancia in giù sopra di me e dopo aver premuto  con forza il suo sesso umido contro il mio sedere iniziò a spingere simulando perfettamente una penetrazione anale.”