martedì 10 settembre 2013

"In punta di piedi"



Tratto dal libro di Stella Borghesi:
IL MONDO SEGRETO DEI TRAVESTITI
Pubblicato da lulu.com

“Ero ancora un addolescente quando avevo sentito per la prima volta l’irresistibile desiderio di indossare  i collant di mia sorella e vivevo con un angosciante senso di colpa  perché  lo consideravo  un piacere perverso e malsano. Ricordo che mi chiudevo nella mia cameretta quando andavo a dormire, e prendevo dal bidone delle imondizie del bagno i collant usati e rotti di mia sorella, li indossavo e mi eccitavo da matti nel sentirmi le gambe fasciate da quello splendido tessuto. La mia passione con il tempo è diventata sempre più forte alcuni giorni quando i miei familiari uscivano di casa, io preparavo sul letto tutto il materiale che tanto mi ecitava e poi comincivo a travestirmi. Su quel letto c'erano vari tipi di collant, mutandine di pizzo, reggiseni, body, gonne, vestaglie e altri capi sottratti dalle cassettiere dell'armadio di mia sorella. Indossavo con estrema attenzione  tutti gli abiti e poi mi ammiravo allo specchio turbato da quell’immagine  ambigua e affascinante a metà  strada tra l’uomo e la donna. Mi muovevo camminando in punta di piedi per non fare rumore o forse semplicemente per paura di rompere l’incantesimo  di quegli istanti cosi straordinariamente intensi.”