venerdì 27 settembre 2013

"Senza imbarazzi"



Tratto dal libro di Stella Borghesi:
I COLLANT DI MIO MARITO
Pubblicato da YOUCANPRINT

Nuova edizione rivista e aggiornata nel febbraio 2017
Disponibile anche in versione digitale su Streetlib

“Recentemente e dopo quasi dieci anni di matrimonio, ho fatto in modo che lei scoprisse la mia eccitazione quando mi accarezzava il fondo schiena sfiorando con le sue dita i  delicati solchi tra i glutei alla scoperta delle mie zone più sensibili e inesplorate. Una volta superato  l’iniziale imbarazzo  ha incominciato a stuzzicarmi sempre più in profondità  fino a farmi sussultare per quel piacere  così intimo e viscerale. Adesso queste carezze fanno regolarmente  parte dei nostri preliminari perché ormai lei sa che sono in grado di far crescere immediatamente la mia eccitazione prima di ogni rapporto e con il tempo  la cosa è diventata reciprocamente  coinvolgente perché anch’io sperimento su di lei quelle stesse cose facendola gemere di piacere. A volte mentre  facciamo l’amore lei preferisce  salire  sopra di me con le  gambe  strette in maniera tale che io debba allargare le mie e quando sono dentro di lei  ho la percezione  che sia lei a muoversi  ritmicamente sopra e dentro di me . Con gli occhi socchiusi immagino di indossare  delle sottili calze di nylon e quando  mi abbandono  completamente al piacere ho l’illusione di essere io la donna che viene posseduta e istintivamente avvolgo la sua schiena con le mie gambe stringendola forte  per farla entrare ancor più dentro di me. Lei si lascia trasportare da questo gioco erotico e continuando a tenere le gambe strette aumenta le sue spinte mentre le sue mani  accarezzano il mio petto come se fosse il seno di una donna  finché il piacere dell’orgasmo travolge ogni cosa lasciandoci senza fiato. Mia moglie é una persona estremamente intelligente e sicuramente deve avere  compreso, almeno in parte, il mio desiderio di far emergere questo lato femminile e di volerlo assecondare e soddisfare senza alcun imbarazzo o vergogna. D’altra parte sono anche convinto che in lei ci sia da qualche parte una componente maschile che vuole emergere e quindi, per fortuna,  la cosa si compensa. Per adesso mi accontento di questo, ma forse un giorno troverò il coraggio  di farmi trovare a letto con le calze di nylon.”