mercoledì 5 aprile 2017

"Acquisti emozionanti"



Tratto dal libro di Stella Borghesi:
I COLLANT DI MIO MARITO
Pubblicato da YOUCANPRINT
Nuova edizione rivista e aggiornata nel febbraio 2017
Disponibile anche in versione digitale su Streetlib


In fondo non potevo lamentarmi di nulla visto che avevo trovato il modo di soddisfare con un certo equilibrio i miei inconfessabili desideri segreti. A volte il sabato pomeriggio  io e Stella facevamo shopping assieme e quando notavo dei capi di abbigliamento femminili particolarmente raffinati cercavo invano di convincerla all’acquisto. I vestiti che provava le stavano benissimo ma lei invece si lamentava quasi sempre che la gonna era troppo corta, troppo giovanile oppure  che non c’era la mezza taglia in più o in meno. A volte quei vestiti mi apparivano così irresistibilmente belli che spesso decidevo di ritornare qualche giorno dopo, ovviamente da solo, per poterli comperare senza nemmeno provarli. A volte invece, quando avevo più tempo a disposizione, uscivo di casa con il preciso intento di fare acquisti femminili e mettevo i collant sotto i pantaloni. In genere cercavo un centro commerciale dove potermi confondere facilmente  e portavo nella cabina di prova due paia di pantaloni con due gonne nascoste sotto. Era eccitante la consapevolezza che se qualcuno avesse aperto la porta della cabina di prova (o peggio ancora, la tendina!)  mi avrebbe visto in gonna e collant. Di solito non sbagliavo quasi mai la taglia. Avevo infatti scoperto che la 44 (o l’equivalente taglia M) corrispondeva alla 46 del corpo maschile per cui, salvo pochi casi, uscivo soddisfatto con l’acquisto. Questa era la mia vita allora e pensavo che con mia moglie, dopo l’illusione di quella straordinaria settimana bianca, non ci sarebbero stati sviluppi interessanti e più trasgressivi e anche se avrei tanto desiderato potermi confidare con lei e coinvolgerla in questi miei desideri sapevo di avere  ormai ben poche speranze.



Libro in formato cartaceo su YOUCANPRINT