domenica 9 aprile 2017

"Senza lasciare indizi"




Tratto dal libro di Stella Borghesi:
I COLLANT DI MIO MARITO
Pubblicato da YOUCANPRINT
Nuova edizione rivista e aggiornata nel febbraio 2017
Disponibile anche in versione digitale su Streetlib


“Nei primi tempi mi ero ritagliato a fatica lo spazio ed il tempo  necessario per poter dare libero sfogo al mio desiderio di vestirmi e di truccarmi da donna ma una volta conclusa la mia interpretazione “enfemme” ritornavo velocemente nella parte maschile dell’uomo sposato insospettabile. Ogni indizio veniva accuratamente cancellato e non rimaneva traccia visibile della mia interpretazione “enfemme”. Quello che accadeva quando mi vestivo da donna era circoscritto  in un ritaglio di tempo di un paio d’ore al massimo. In un certo senso immaginavo la mia vita come si trattasse di un film girato molto bene, con la sola esclusione di quei pochi fotogrammi di pellicola  che venivano giudicati sconvenienti e che dovevano essere tagliati. A parte quella piccola parentesi censurata, il resto andava decisamente bene e poteva essere mostrato senza imbarazzi. La carica erotica associata a quei vestiti così femminili e raffinati  era potentissima ed era quello il motivo principale che faceva scattare il mio impulso al travestimento. Con il passare del tempo la molla dell’eccitazione sessuale rimaneva sempre valida ma avevo sempre bisogno di stimoli nuovi oppure di intensità maggiore.”


Libro in formato digitale su STREETLIB
https://stores.streetlib.com/it/stella-borghesi/i-collant-di-mio-marito/

Libro in formato cartaceo su YOUCANPRINT

Libro in formato cartaceo e digitale su LULU.COM