Tratto dal libro di Stella Borghesi:
IL MONDO SEGRETO DEI TRAVESTITI
Pubblicato da lulu.com
Il denominatore comune di tutti i crossdresser è il
fatto di aver provato il primo travestimento, almeno parziale, durante la prima
addolescenza e di averlo trovato gratificante. Quando la pulsione sessuale dell’età
giovanile non trova una soddisfazione fisica e sentimentale in un rapporto di
coppia si verificano dei disagi e delle pulsioni che il soggetto tende a deviare verso altri aspetti della
femminilità, sviluppando un’attrazione
feticistica verso determinati oggetti del desiderio non appagato. Molto
più comunemente tali disagi determinano il feticismo di travestimento cioè il
desiderio di indossare tutte quelle cose che arricchiscono la femminilità di
una donna. In questo senso il bisogno di femminilità diventa una specie di
surrogato del rapporto sentimentale e non è un caso che quando il crossdresser
trova finalmente una ragazza e se ne innamora venendo a sua volta corrisposto,
tutti i suoi desideri di vestirsi da donna diminuiscono fino quasi a scomparire
del tutto. La scomparsa del desiderio di travestirsi non avviene però quasi mai
ed infatti è stato coniato un
detto famoso per sintetizzare questo concetto: “travestito per un giorno,
travestito per la vita”.
In vendita nella versione digitale nel formato epub, mobi e pdf
In vendita in formato pdf e cartaceo