giovedì 21 febbraio 2013

"Truccarsi da donna"



Tratto dal libro di Stella Borghesi:
IL MONDO SEGRETO DEI TRAVESTITI
Pubblicato da lulu.com

Gli uomini sanno bene quanto sia affascinante il volto di una donna ben truccata. Anche per i travestiti ed i transessuali il trucco è un aspetto fondamentale del loro apparire e seppur spinti da motivazioni diverse sia i travestiti che i transessuali cercano di assomigliare il più possibile alle donne e per farlo imparano in fretta l’uso del trucco diventando spesso molto più bravi delle stesse donne. Questo è vero in particolare per i travestiti. Per loro truccarsi rappresenta un vero e proprio piacere da consumare privatamente e lentamente  quando sono soli e sentono crescere il desiderio di provare le stesse sensazioni che pensano possano provare le vere donne quando lo fanno. Con i trucchi in mano si sentono come dei prestigiatori, in grado di far apparire una donna nell’immagine allo specchio in cui prima c’era un uomo. In genere il trucco è la fase finale del travestimento, dopo che egli  ha già indossato gli abiti femminili, e rappresenta pertanto la conclusione della completa trasformazione. Il piacere di truccarsi per il travestito riguarda ogni singola fase e può prolungarsi a volte  per intere giornate. Nulla è lasciato al caso e nelle profumerie esistono in commercio ogni genere di cosmetici  in grado di risolvere ogni difficoltà : occhi, labbra, pelle, unghie  e poi orecchini e collane, non c’è davvero nulla che un travestito  trascuri nel suo desiderio di  femminilità. L’unico problema per lui è la reversibilità dell’effetto.  Infatti il travestimento per lui è solo un gioco temporaneo ed occasionale ed alla fine  deve poter uscire rapidamente dalla parte della donna che interpreta. Proprio per questo motivo  non può permettersi quei trucchi permanenti che le vere donne ed i transessuali  possono invece concedersi. Il travestito non può assottigliarsi le sopraciglia con le pinzette, non può mettersi le ciglia finte  definitive  o farsi i buchi alle orecchie per gli orecchini (anche se qualcuno adesso lo fa). Insomma  il trucco può durare il tempo della recita  durante la quale egli si immedesima nel ruolo di donna , si guarda allo specchio, si ammira e a volte si si fotografa ma poi, alla fine, deve poter riprendere la normalità  e tornare uomo. Il gioco è  già finito  lasciando ancora sulle sulle  labbra il sapore inconfondibile e  trasgressivo del rossetto.