Tratto dal libro di Stella Borghesi:
I COLLANT DI MIO MARITO
Pubblicato da YOUCANPRINT
Nuova edizione rivista e aggiornata nel febbraio 2017
Disponibile anche in versione digitale su Streetlib
Disponibile anche in versione digitale su Streetlib
“Il
mio desiderio più grande era quello di poter confidare tutto a mia moglie e di poter finalmente condividere con lei queste intense emozioni. Una volta
sola sono stato molto vicino a confessarle tutto. Quel giorno avevo fatto un
sogno erotico che ricalcava i miei desideri più intimi assieme alle mie paure
più recondite : lei aveva casualmente scoperto il mio nascondiglio
segreto ed aveva capito tutto. Sempre nel sogno lei mi chiese,
con molta dolcezza, di vestirmi da
donna di fronte a lei, me lo chiedeva come se fosse un favore e senza attendere la mia risposta iniziò
ad avvolgere una calza velata sulla mia caviglia. Poi mi invitò a continuare da solo mentre
lei mi osservava in un silenzio carico di emozione finché non mi ero completamente
vestito e truccato da donna e solo quando vide che la mia eccitazione era
evidente mi prese tra le sue
braccia e finimmo sul letto abbandonandoci alle carezze più intime e coinvolgenti. Le
sue mani sfioravano delicatamente la
mia sottoveste di seta e scivolando impercettibilmente si insinuavano maliziosamente tra le mie gambe risalendo poi sensualmente sulle mie calze velate. Un brivido di
piacere percorse la mia pelle per quelle carezze così a lungo desiderate e straordinariamente
piacevoli . Il sogno sembrava così vero e le sensazioni così intense che quando
lei mi svegliò mi accorsi vergognandomi che le mie mutande erano bagnate del mio liquido seminale. Oddio! Avevo
avuto un orgasmo spontaneo come non mi capitava più da quando avevo 15 anni.
Lei si accorse della situazione e rendendosi
conto che dovevo aver fatto proprio un bel sogno erotico voleva a tutti i costi
che glielo raccontassi nei minimi dettagli. Avrei potuto finalmente dirle la verità, avrei potuto dirle che l’idea di vestirmi da
donna mi eccitava da sempre, che mi piacerebbe poter fare l’amore con lei vestito
in maniera sexy e femminile. Invece la solita maledetta paura prese il
sopravvento e mentendo spudoratamente le dissi di non ricordare nulla. La
bugia però traspariva nei miei
occhi e lei naturalmente la interpretò come una mancanza di confidenza e di
complicità, sospettando quasi certamente che avessi sognato qualche mia ex
fidanzata oppure una giovane amante. Mi ricordo ancora oggi di quel giorno e di quel sogno, combattuto tra la paura e il desiderio di raccontarle ogni cosa. Adesso purtroppo penso sia un po’ tardi per dirle la verità su quel sogno e credo inoltre che, oltre che rischiare di perderla per sempre, la farei solo soffrire inutilmente.”
Libro
in formato digitale su STREETLIB
https://stores.streetlib.com/it/stella-borghesi/i-collant-di-mio-marito/
https://stores.streetlib.com/it/stella-borghesi/i-collant-di-mio-marito/
Libro
in formato cartaceo su YOUCANPRINT
Libro
in formato cartaceo e digitale su LULU.COM